Critica della Ragion Progressiva è un libro di aforismi che smaschera le illusioni del progresso e denuncia la deriva tecnoscientifica della modernità. Con parole taglienti, l’autore invita a riscoprire il limite, la fragilità e la poesia come forme di resistenza al gigantismo contemporaneo. La forza del volume nasce dall’incontro tra filosofia e arte, argomento posto al centro della programmazione della galleria Marignana Arte che ha curato il progetto: alle riflessioni di Loddi si intrecciano le opere visive di Opiemme, in un dialogo che trasforma il pensiero in immagine e l’immagine in pensiero. Il contributo di Jonathan Molinari e la nota critica di Fabio Carnevali ampliano la prospettiva, aprendo lo sguardo su temi cruciali dell’era digitale. Più che un libro è un manifesto per “restare umani” in un orizzonte aperto dove arte, poesia e filosofia si uniscono per interrogare il nostro tempo.