L'autore di questo singolare libro, che raccoglie tre saggi (rispettivamente su Pirandello, Guicciardini e Machiavelli) parte da questo assunto fondamentale: la lettura.
Giovanni Tranfo, difatti, interpreta gli autori e i testi senza un condizionamento pregresso da parte di una corrente critica ben specifica.
Ciò porta ad alcune considerazioni importanti.
In particolare, nel saggio più corposo del volume dal titolo Ancora Pirandello?, si indaga uno degli aspetti sostanziali, anche se spesso sottovalutato, della produzione pirandelliana: la novellistica" (Giuseppe Manitta).