Roma. Seduta su una panchina Anna Narducci è finalmente felice. Accanto a lei Luigi, l’amore della sua vita, e una bimba in arrivo. Non immagina che di lì a poco dovrà lottare contro i fantasmi del suo burrascoso passato - di cui sarà vittima proprio sua figlia - che, implacabili, tornano per saldare i conti. Un legal thriller accattivante e travolgente, con protagonista l’imperfetto avvocato Alessandro Gordiani, incaricato di difendere il dottor Rovaglia, accusato d i imperizia e negligenza dalla madre di Anna, donna tanto potente quanto pericolosa. Un processo lungo e complicato, senza esclusione di colpi, durante il quale Gordiani sarà costretto a giocare una delicata partita a scacchi con i suoi avversari. Fa da sfondo alla vicenda l’immutabile complessità di una città come Roma, viva e vivace ma al tempo stesso incredibilmente oscura e sporca. Con questo quarto romanzo, Michele Navarra conferma la sua capacità di raccontar e al lettore gli elementi e i protagonisti del processo penale italiano, senza m ai rinunciare al suo stile incalzante e a tratti visionario.