Il romanzo di un uomo al culmine della vita professionale di fronte a una svolta: vivere finalmente la vita a contatto con le proprie emozioni, anche a costo di un doloroso viaggio interiore in quella zona grigia che separa (e collega) il mondo delle forme sociali e quello dell’inconscio soggettivo, in bilico tra ragione e follia, lucidità e caos. Un romanzo psicologico, un’esperienza singolare che è anche, però, l’esperienza universale di ogni crescita umana.