Se la malattia è anche comunicazione di una frattura tra l’Io Superiore e la personalità che lo limita, la paziente stessa comunica questo conflitto con tutto ciò che può: gesti, sorriso, occhi, postura, movimenti della mano, respiro, saluto, tono della voce. È un complesso linguaggio cifrato, da esplorare e tradurre in una richiesta concreta d’aiuto. Dopo la descrizione dei singoli rimedi floreali si passa perciò all’applicazione terapeutica pratica: uno sguardo approfondito sul punto di vista quotidiano che parte proprio dal colloquio con la paziente, dalla sua storia, dai conflitti che vive, grazie a un approccio essenzialmente psicosomatico. In questa parte del libro i professionisti floriterapeuti trovano consigli preziosi e originali, frutto dell’esperienza clinica dell’autrice. Le principali sindromi ginecologiche vengono considerate da un punto di vista olistico, con l’analisi dei conflitti specifici. Grazie a questo viene suggerita la scelta dei rimedi floreali, che aiuterà i lettori floriterapeuti nella gestione clinica dei vari disturbi avvalendosi dei kit inglesi, californiani, australiani e francesi. Ogni singolo capitolo clinico è completato dalle possibili sinergie terapeutiche consigliate. Si attinge in particolare all’aromaterapia (psicoaromaterapia), alla nutripuntura e alla tecnica delle microdosi.