Il libro è stato scritto dal Gruppo di scrittura collettiva della Casa circondariale Siena attualmente composto da Roberto Vittori, bibliotecario, Alberto (56 anni), Carmelo (54 anni), Mimmo (58 anni), Pippo (49 anni), Adel (26 anni), Emanuele (50 anni), grazie al contributo del Direttore della Casa circondariale, Sergio La Montagna, e di Cecilia Marzotti.
Noi abbiamo avuto il coraggio ... speriamo Voi abbiate il coraggio e la pazienza di leggere ... fino alla fine questa storia, a volte confusionaria, ma dettata dal nostro essere più profondo. Ci abbiamo creduto anche se all’inizio i dubbi superavano di gran lunga le certezze e l’obiettivo da raggiungere sembrava lontano. I nomi dei protagonisti e le loro storie sono frutto della fantasia, mentre alcuni spaccati di vita, di uomini che casualmente si incontrano sono invece veri. Un vissuto diretto o indiretto di quanti hanno lavorato a questo progetto.