Questo libro costituisce un’assoluta novità. Pur trattando in tema non nuovo – i giocattoli, da quelli antichi a quelli moderni, fino a quelli didattici – muove da un’idea pedagogica del tutto innovativa. I giocattoli sono gli strumenti con cui il nostro cervello gioca e giocando si sviluppa, si rinforza, crea cultura. Nell’era informatica, l’umanità rischia, senza giocattoli adeguati, di non impiegare a pieno le energie del corpo e della mente e le energie superflue generano, di più nei bambini, stati di nervosismo, di ansia, di disattenzione, di incapacità di osservazione e concentrazione.Altra novità: tra i giocattoli che l’Autrice ci presenta ci sono anche quelli con cui giochiamo con la forza della mente e della fantasia. Pensiamo a quando raccontiamo o ricreiamo la trama di una storia o a quando inventiamo il titolo per un saggio che abbiamo scritto.