"Giovanni Gentile. Il filosofo del fascismo", pubblicato negli USA nel 2001 da parte di uno dei più importanti studiosi statunitensi di filosofia della politica, nonché esperto del pensiero del fascismo, è un libro di grande importanza per più ragioni. In primo luogo, è la interpretazione del pensiero di Gentile e del fascismo dall'angolazione statunitense e per la comprensione di lettori di cultura anglosassone. In secondo luogo, è rilevante la tesi di fondo. Gentile non solo fornì la giustificazione logica al fascismo, ma fu capace di dotare di un fondamento filosofico ed etico una forma politica di Stato in cui il cittadino potesse identificarsi soprattutto per l'aspetto morale.