È accaduto che un giorno d’agosto del 2010 ho conosciuto, nel mio ristorante, Nadia Terranova. Frequentava da qualche tempo gli Altipiani, dei quali è innamorata da sempre. Tra un piatto e l’altro mi parlò di sé e della sua arte. Di lì a poco Nadia avrebbe pubblicato il romanzo “Gli anni al contrario”, vincitore di numerosi riconoscimenti quali i Premi Grotte della Gurfa, Brancati, Fiesole, Bagutta Opera Prima e Viadana.Per me fu irresistibile la tentazione di proporle l’organizzazione di un concorso letterario, tanto che con enorme sorpresa lei espresse immediatamente il suo consenso con un grande sorriso. Comincia così la storia di questo piccolo concorso che, da dieci anni, fa vivere Altipiani di Arcinazzo non solo per le bellezze del suo territorio e le irresistibili varietà gastronomiche. Un esperimento timidamente iniziato con dieci partecipanti e giunto, oggi, decima edizione, a trenta concorrenti. Un’occasione per ritrovarsi e conoscersi che “non consegna solo dei premi ma offre la possibilità di concorrere, di fare cultura, trasformando chi partecipa da spettatore a produttore” (Ilvano Quattrini). Ogni anno uno spunto sul quale cimentarsi, una traccia per la propria fantasia, un tema sul quale tramare lo scritto.
Giovanna CRECCO