In un’epoca in cui l’accesso allo sviluppo digitale non può più essere privilegio di pochi, Vibe Coding propone una visione rivoluzionaria: il codice non è solo linguaggio per macchine, ma strumento di esperienza, narrazione, trasformazione. Superando la tradizionale dicotomia tra tecnico e umanistico, questo libro guida il lettore attraverso un percorso strutturato, critico e ispirante, per scoprire come le piattaforme low-code e no-code possano diventare veri e propri strumenti di espressione creativa, etica e professionale. Dedicato sia ad esperti, che ad innovatori, designer, developer, formatori e ricercatori, il volume fornisce prima una cornice teorica robusta, che ripensa il significato di “codificare” in chiave semiotica, narrativa ed esperienziale, poi oltre settanta app professionali descritte in dettaglio, realizzabili in low-code con storytelling integrato, per professionisti di ogni settore: dalla nutrizione all’arte, dalla cybersecurity alla formazione, ai diversi ruoli in azienda, nonché esercizi pratici per trovare il proprio vibe progettuale e trasformare l’atto di creare in un atto di consapevolezza e impatto. Vibe Coding è più di un libro, è un manifesto per una nuova generazione di creatori digitali che vogliono progettare con intenzione, empatia e visione. Una guida per chi crede che lo sviluppo software possa essere accessibile, poetico, sostenibile e profondamente umano.