A poco di cent’anni dalla morte, il pensiero di Nietzsche aleggia come un’ombra nella cultura. Se l’errore dei suoi contemporanei è stato quello com’egli stesso ha scritto nel Prologo di Ecce homo - di non averlo ascoltato e di non averlo veduto. la cultura del nostro secolo ha finito con il subirne il fascino e a rendergli giustizia se si pensa che non c’è sapere, dalla filosofia alla teologia, della politica alla letteraturan, dall’estetica all’etica, dalla pedagogia all’epistemologia, dove il confrontarsi con il filosofo tedesco non sia divenuto un elemento quasi costante.