Il volume L’organo Giuseppe Alchisio di Caino e il suo restauro – Note sull’autore, realizzato da Maurizio Isabella e Rita Pellegrini, che hanno approfondito la figura dell’organaro comasco, la cui biografia era fino ad oggi completamente sconosciuta.
Si scopre, così, che l’Alchisio, nato a Lezza, oggi frazione di Ponte Lambro, nel 1813 da padre farmacista e quarto di dieci figli, fra i quali figura anche un Luigi che emigrò a Newcastle per svolgere il lavoro di barometraio, secondo una prassi assai diffusa in terra lariana nel Sette-Ottocento, lavorò come organaro realizzando strumenti per il territorio di Como, Lecco, Brescia, Sondrio e Trento.