La storia del carcere in Occidente dimostra da sempre una perversa spirale: "quante più prigioni si costruiscono tanto più aumenta il bisogno di prigioni; le sole risposte delle Istituzioni consistono in maggiore durezza e sempre meno alternative alle sbarre. Carceri dunque e ancora carceri", sostiene l'autore. L’incremento della popolazione carceraria, con sempre maggiori quote di emarginati e stranieri, la constatazione del fallimento del sistema carcerario in termini di riabilitazione: sono solo alcune delle problematiche analizzate da Pietro Tadei.