Questo libro vuole estendere a tutti, profani, cittadini qualunque, addetti ai lavori e non, giuristi e studiosi, le idee della riforma psichiatrica e di trent’anni di lavoro in campo istituzionale. È però un saggio-romanza che racconta und storia vera: il processo a due psichiatri, colpevoli di non aver ricoverato una giovane donna che uccide il proprio figlio di quattro anni annegandolo nella vasca da bagno.