Mozzarella in carrozza, racconta proprio questo sentimento privato, l’amicizia che da anni lega la curatrice del volume Silvia Macchetto e i 40 artisti da lei invitati a partecipare al suo grande banchetto immaginario. Non è un caso, dunque, che la prima sia una ricetta tanto semplice quanto speciale perché legata al ricordo di un bambino: Profumo del sud. Spaghetti aglio, olio, peperoncino e acciughe, riportano la mente di Mario Airò ai giorni in cui lui e i suoi fratelli, rimanevano soli con il papà. Un piatto che, dice l’artista, non proveniva né dall’entourage della mamma lombarda, né da quello della nonna, ma apparteneva soltanto al padre, un’invenzione culinaria ricca di tutto il sapore e della nostalgia per il sole e il calore arso del Sud.