Quella di Elena Saviano non è poesia di intrattenimento né ricerca versaiola della sentimentalità, ma verso che narra o intende narrare il cammino esistenziale verso la luce della interiorità e la gioia dell’umanità ritrovata. Vi si legge anche una passione intellettuale sommessa ma persistente, proterva a resistere contro ogni illanguidimento etico sia della politicità che della religiosità che sottintende e sorregge la sua ars poetica.