Angela Listri è una violoncellista di venticinque anni con trascorsi sentimentali insoddisfacenti che le hanno lasciato un’irrisolta nevrosi. Alcuni segni le pongono dubbi circa il proprio orientamento sessuale, soprattutto quando trova su un libro ereditato dalla mamma una dedica chiaramente legata a una vecchia esperienza saffica. Comincia per lei un cammino irto di acute incertezze e di intensa commozione nel ricordo della madre verso la quale si sente colpevole. Un esuberante labrador nero di nome Odino e la sua deliziosa padrona Daria la avvieranno alla non facile comprensione di sé stessa.