L’arresto di Bernardo Provenzano ha segnato indubbiamente un momento cruciale nel percorso di contrasto alla mafia corleonese, quella che ha scandito una lunghissima stagione di sangue in Sicilia, e non solo, a partire dal 1978. Anche l’ultimo dei grandi capi in latitanza è finito in manette.
Così, dal punto di vista delle statistiche, un’epoca è stata chiusa. Ma nella lunga stagione dei corleonesi, restano ancora troppi elenchi senza nomi. Quelli dei favoreggiatori a volto coperto, dei complici eccellenti e dei mandanti “altri” dei delitti politico-mafiosi. Per questa ragione, una stagione non può dirsi conclusa. E non può essere liquidata con un arresto, seppur importantissimo.