Questo saggio assume una prospettiva orientata a cogliere l’essenziale sulle questioni bioetiche, attua una riflessione sui fondamenti teoretici e morali della esistenza umana e attraversa i nodi problematici della biologia, dell’ontologia, dell’etica, dell’inizio e del termine della vita umana e della valenza pubblica della bioetica.
Questioni come il creazionismo e l’evoluzionismo, la relazione misteriosa cervello-mente, il nesso scienza-fede, il riduzionismo attuale dell’ontologia della persona, le problematiche legate alla salute biopsichica e la legalizzazione delle esperienze umane suscitano continui e appassionati dibattiti.
Un punto potrebbe essere condiviso, ossia la persona è una realtà complessa a cui è connaturata la finitudine non chiusa in un riduttivismo fisico, ma aperta alla capacità di dare un senso alla realtà