Auntie Rita si offre al pubblico italiano, sia di esperti che di lettori interessati a esplorare un contesto culturale nuovo, come uno dei testi più rappresentativi della letteratura aborigena contemporanea.
Nei modi della più schietta autobiografia, la voce di Rita Huggins si unisce a quella della figlia Jackie nel presentare un vissuto che si interseca con la Storia australiana del XX secolo, ripercorrendo anni molto significativi e costruendo allo stesso tempo un racconto personale vivo, intenso, tragico e divertente insieme.
A partire dai ricordi infantili e giovanili, Rita dà vita a una storia vibrante e commovente che accompagna chi legge attraverso i sette decenni e le molte fasi del progresso sociale e individuale narrato dalla viva voce della protagonista.
Dall'esperienza della riserva negli anni Venti e Trenta del Novecento al Rinascimento aborigeno degli ultimi decenni del secolo, il racconto di Rita si pone come commento critico su snodi cruciali, non senza ombre, della storia australiana contemporanea, e come incrocio di memorie personali e collettive.