Il matrimonio e il divorzio sono stati sempre considerati fenomeni di grande rilevanza, inevitabilmente associati ai cambiamenti delle società. Tra le realtà istituzionali in cui tali questioni sono vivissime e di grande attualità vi è l’ambito religioso cattolico, anzitutto perché il matrimonio civile e il divorzio hanno condotto a uno scontro di vedute tra legislazione civile ed ecclesiastica. Questo conduce a una doverosa discussione ecclesiale che si interroga su cosa significhi, nell’ambito della vita cristiana, la presenza dei divorziati risposati, se sia possibile una loro integrazione nella comunità ecclesiale, ed eventualmente come. Il ricordo dell’antica alleanza nelle seconde nozze si inserisce in questo dibattito per proporre un modello teorico di riferimento, se non risolutivo, almeno di sollecitazione a chi riuscirà a fare di meglio.