Ricordate il film "I tre giorni del Condor"? Ebbene, la realtà di questi ultimi decenni ha superato la fantasia cinematografica. Mai come oggi, il petrolio è divenuto egemone della nostra vita. Ormai è impensabile vivere senza elettricità, auto e tutto quel che discende dall’oil energy, come telefonini, computer e climatizzazione. Questo volume sviluppa due dei tanti aspetti dell’Oil Lifestyle: i danni sulla salute, in parte dovuti ai guasti ambientali del pianeta - al limite dell’irreversibilità - e i condizionamenti sulla geopolitica planetaria. L’uso irrazionale di fossili produce, ogni anno nel mondo, milioni di morti per cambiamenti estremi del clima, progressiva desertificazione e diffusione malarica. Allo smog, per esempio, si attribuiscono 30mila decessi in Italia e 40mila in UK, aumento delle allergie e progressivo disfacimento del patrimonio monumentale. Di petrolio dunque si muore, perché produce gas tossici, ma anche perché scatena guerre, come quella asimmetrica dell’ISIS che ha per scenario il triangolo del petrolio, Iraq, Iran, Arabia. Un tourbillon di interessi geopolitici e finanziari che avviluppa il pianeta in una spy story senza fine.