Pubblicato da I.R.I.S. Edizioni nel 2011.
«[…] Di una doppia essenza è composto il profumo che viene dalla silloge del poeta, perché doppia è la natura dell’uomo che vi si specchia: la razionalità e la metafisicità, Dio e mondo, mistero e reale. […] La sua lirica è animata da esigenza di introspezione e autobiografismo. […] La poetica non è solo una preghiera, ma una invocazione al “Divino Creatore”; un monologo interiore, una ricerca di “Verità Assoluta”. Si interroga per ritrovare se stesso, la sua identità ed una giustificazione scientifica alle tante domande enigmatiche insolute».
— Rita Maria BUCCIARELLI