Le poesie di questa raccolta sono state scritte tra il 2013 e il 2024. Un diario per descrivere giorni belli e giorni brutti, eventi che mi hanno ferita o curata, dove sentirmi un poco, solo un poco più libera dai condizionamenti della società. Le chiamo poesie, ma in realtà non saprei come definirle. Piccoli testi in cui mi piace perdermi, cercando una pace interiore forse impossibile da trovare. Me ne faccio dono per scacciare fantasmi, incubi, tristezze, esaltando il rispetto e l’amore per la natura, gli affetti, le emozioni vissute.